Progetti di design e d’arte per gli store Natuzzi, tra Milano e Miami Art Basel
di MICHELA ONGARETTI
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·Nel mese di Dicembre 2015 in Italia ci si prepara al Natale con la presentazione della collezione dedicata, mentre dall’altra parte del mondo un evento di grande rilevanza presenterà l’opening del nuovissimo store Natuzzi a Miami.
Il marchio d’eccellenza per il design Made in Italy apre i battenti in Florida il 2 dicembre, durante Art Basel e la Miami Art Week. In quest’occasione per la prima volta negli Stati Uniti si parla del progetto Open Art, che dal 2007 ha l’obiettivo di portare nei flagship store Natuzzi l’arte, e renderla così accessibile a tutti.
Verrà presentata l’installazione site-specific [ham-uh k], amaca in italiano, di Adrien Missika, a cura di Myriam Ben Salah. L’opera è stata concepita grazie ad un’immersione dell’artista nell’Headquarter Natuzzi in Puglia, dove si trova il cuore pulsante e creativo del brand con il il Centro Stile e il Centro Sviluppo Prodotto, e nasce dalle riflessioni sul concetto di letto o giaciglio, spazio individuale e area elementare del corpo, come lo descrive lo scrittore Georges Perec, elemento principe della produzione Natuzzi con i suoi divani, poltrone e complementi d’arredo.
Adrien Missika e Pasquale Jr Natuzzi, Natuzzi Headquarter, Santeramo in Puglia
Missika trasforma lo spazio individuale e antropometrico inluogo che accoglie un’esperienza collettiva, gioca con il paradosso attraverso il fuoriscala dimensionale. Concepisce e realizza quindi un’amaca oversize che possa ospitare più persone, dalla coppia alla famiglia, al gruppo di amici: fonde quindi l’archetipo del letto trasportabile alla funzione sociale del divano. Missika intende dare però a questo oggetto “una pausa”, fare riposare come fa l’amaca, l’amaca stessa, e astrarlo quindi dalla sua funzionalità per indurre al pensiero, mantenendo una sua presenza scenica.
Un momento dal making of di [ham-uh k], ph.Tilman Vogler
Il materiale stesso, le pelli provenienti dalla conceria italiana di Udine selezionate insieme al Centro Stile Natuzzi, è stato decostruito per portarlo ad una condizione elementare e atavica, originaria, nella cucitura di sei pelli intere. Spesso il lavoro di Missika parla di esperienza del viaggio: anche qui è suggerito un percorso nel sogno, verso un tempo senza tempo, e il mezzo per partire è questo tappeto magico. L’opera interpreta anche il concept Harmony Maker di Natuzzi, dove elemento portante del marchio è l’armonia tra gli elementi; in questo modo Open Art unisce le ispirazioni di Natuzzi e degli artisti coinvolti.
A Milano invece Natuzzi Italia declina quell’idea di armonia nella collezione per le idee regalo natalizie: tante soluzioni d’arredo per doni made in Italy e certo non comuni.
L’esclusività si rivela integralmente secondo il concetto di total living, dove anche gli oggetti contribuiscono all’idea di comfort e di sofisticate scelte stilistiche, dall’area living a quella dining fino alla camera da letto.
Quindi nei materiali, nelle forme e nei colori si esprime appieno quell’armonia negli accessori, che uniscono modernità e innovazione ad un tocco di eleganza tutta italiana .
Il vetro, elemento dalla grande e gloriosa tradizione di casa nostra, pare essere l’elemento principe tra le proposte.
Ad esempio la linea di vasi Ring: Chain Ring e Double Ring, sono in vetro soffiato, di forma irregolare “fermata” da anelli di metallo come a sottolineare l’idea di qualcosa di non definitivamente plasmato, e ad impreziosirne il profilo.
Da scegliere nei colori trend per la stagione entrante blu navy e viola gioiello, si distingueranno in qualunque ambiente si decida di inserirli.
Notiamo la collezione Float sempre in vetro, colorato in pasta e soffiato in questo caso a bocca e senza stampoda maestri vetrai, con dimensioni e sfumature di colore diversi per ciascun pezzo, che diventa quindi un vero e proprio pezzo d’artigianato unico.
Si differenzia dai precedenti il modello Pumpking sempre soffiato a bocca, con una armatura esterna in ferro a sottolineare la struttura a più facce, tondeggiante e caldo nel caldo colore giallo sole. Tra le lampade scegliamo Gong, a sospensione a luce diffusa, dotata di un diffusore in vetro soffiato verniciato internamente o metallizzato, per creare un’atmosfera avvolgente.
Sul versante della preziosità più decorativa osserviamo Mapa, il centrotavola o portaoggetti opera dell’artista del vetro brasiliana Regina Medeiros, con anni di esperienza nell’ambito della fusione e di varie tecniche di pittura su questo antichissimo materiale. La sua originalità e unicità negli effetti sulla superficie viene soprattutto dall’utilizzo di ossidi locali e componenti in oro.
La funzionalità tipica del design moderno, sintetica nella forma pura ma tutt’altro che seriosa grazie ai colori accesi, è espressa dai tavolini Labirinto disegnati dall’architetto Claudio Bellini.
Il facile movimento è garantito da ruote piroettanti nascoste, e i vani laterali aperti possono trasformarsi in piccole librerie. Il gioco cromatico tra le diverse tonalità si rafforza inoltre grazie al vetro di sottile spessore.
Il tappeto Affresco è tessuto a mano, lavato al sale il vello di lana, viene poi tinto: il decoro tradizionale viene quindi “trasfigurato” dal lavaggio che regala una texture unica e decisamente contemporanea. Sempre presente il colore blu, che anticipa i trend della prossima stagione.
Il Tappeto Affresco, Natuzzi
Anche per le feste Natuzzi non dimentica il suo fiore all’occhiello per quanto riguarda il confort: la linea di poltrone Revive è presente nei modelli in rosso natalizio come la versione Quilted.
Per gli arredi e per questi esclusivi oggetti si può andare a visitare l’elegante showroom in via Durini a Milano, in questa stagione pre-natalizia dall’intimo luccichio, prima che torni la Primavera e con essa il consueto, allegro vociare internazionale del Fuorisalone 2016 e dei suoi molteplici eventi in calendario.
Michela Ongaretti