La danza d’inizio estate del Festival Exister. Qui e ora con DANCEHAUS

by Michela Ongaretti
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DeliciousOverdose DuoNux. 2 @SaraMeliti

Forse qualcuno non sa che maggio e giugno portano a Milano la danza contemporanea. Tra le diverse iniziative spiccano gli appuntamenti del Festival Exister, diretto da Annamaria Onetti e promosso da DANCEHAUSpiù Centro Nazionale di Produzione della Danza. Quella del 2022 è la sua quindicesima edizione. 

estival Exister 2022
T.R.I.P.O.F.O.B.I.A, IVONA. @Sara Meliti
Here and now. Il sottotitolo esplicita il desiderio di mettersi in ascolto e testimoniare il tempo presente.

Qui e ora anche per il dialogo diretto con lo spettatore, “semplice, ravvicinato e casuale”. Persino inaspettato, se si considera che non si può prevedere in partenza lo svolgimento di uno spettacolo. La danza si costruisce da sé con un margine di improvvisazione, che permette di rendere unica ogni prima o replica che sia. Exister è un universo temporale, in tilt ogni volta che una performance cattura l’attenzione.

La danza di Exsister-DueDiUno- artscore.it
Duediuno, Roberto Altamura. @SaraMeliti
Non risulta ridondante riportare le linee guida della direzione artistica, poeticamente suggerite da una metafora.

“In questo tempo presente dove abbiamo bisogno di riemergere e riprendere il cammino, dove abbiamo cambiato le regole del gioco e dove abbiamo vissuto quello che fino a pochi anni fa avevamo solo visto al cinema, accogliamo gli artisti di Esistere con lo spirito e la curiosità di assistere ad un ponte fra le proposte del pre e post pandemia. Ci prepariamo come bruchi che evolvono per diventare farfalla a vivere questa nuova era.» Accettare un cambiamento in corso, osservando un caleidoscopio di relazioni e campi d’azione della vita, necessari alla vita.

La danza di Exsister- DeliciousOverdose
La danza di Delicious Overdose, DUO NUX. @SaraMeliti

La programmazione di Exister 22 si espande nell’arco di tutto l’anno. Riprenderà da settembre a novembre. Così le esperienze e gli incontri confluiranno in diversi progetti di ospitalità: in maggio e giugno Spring of Dance, gli appuntamenti del progetto speciale Foyer, la vetrina Purosangue e la stagione invernale di spettacoli. Here and Now, un mantra d’incoraggiamento per dare voce a esperienze artistiche diverse del panorama attuale della danza contemporanea.

La danza secondo Paola lattanzi. festival exister 2022- 1
Io non sono di questo mondo, Paola Lattanzi. @SaraMeliti
La danza secondo Paola lattanzi. festival exister 2022- 2
@SaraMeliti
Un festival nel festival prosegue fuori dal DanceHaus, coinvolgendo il Teatro Fontana. Fino al 13 maggio.

In scena il 7 maggio la Compagnia Naturalis Labor con tre diversi lavori coreografici dell’autore vicentino Luciano Padovani, Stabat/primo studio, Prélude e Night Wolves. L’8 maggio è la volta di Spellbound Contemporary Ballet, nelle creazioni Unknown woman e Kavoc di Mauro Astolfi e Äffi di Marco Goecke.

Sono protagonisti di questa edizione anche gli artisti associati di DANCEHAUSpiù in scena con la danza di grandi ritorni e con nuovi e inediti lavori coreografici. Segnalo il talento del duo Franchina | Leone, di Pablo Girolami, e Michela Priuli. Altri due collaborazioni quelle di DUO NUX e la prima nazionale del duo VIDAVÉ con Hansel&Gretel Alteration.

La danza di Vidavé con Hansel&Gretel- artscore.it
La danza di VIDAVE’ con Hansel&Gretel alteration. @SaraMeliti
Si ritorna al DANCEHAUS Susanna Beltrami Il 21 e 22 maggio, le serate della nostra conoscenza diretta del festival. Un doppio appuntamento e una doppia declinazione delle dinamiche del contatto umano.

Il coreografo  Riccardo Fusiello diventa una sorta di deus “ante” machina, drammaturgo e direttore di scena, nella performance Lo spazio delle relazioni. La danza, in questa occasione di spettacolo condiviso, è il collante che tiene uniti i corpi e i ricordi dei partecipanti. Ad ogni replica persone diverse, senza dstinzione di età, sesso o provenienza. Abbiamo vissuto momenti ora delicati ora nostalgici, imposti da un copione dettato a voce, che definisce scientificamente lo spazio tra i corpi, rivelandone però nell’attimo successivo la densità emotiva nelle relazioni umane, la sua fragilità.

La danza di Exister, 2022- artscore.it
Roots, Michela Priuli. @Sara Meliti

Proseguendo la serata, lo spazio della sala diventa un ring con ASMED Balletto di Sardegna con Zatò e Ychì, ispirato alla storia dello spadaccino cieco di origine giapponese, Zatoychi. Uno scontro non sensato, ritualizzato, a tratti ironico, che custodirsce la costante alternanza di forze universali attraverso l’immaginario di un oriente reinventato. I costumi sono sculture in movimento trapunti di campanelli, casse di risonanza del dissidio fantasioso, che ricordano qualcosa di antichissimo e gli esperimenti teatrali di un felice episodio moderno, il Bauhaus. Più semplicemente possiamo leggere nei passi e sulla pesante e splendida armatura dei ballerini la tendenza dell’uomo a creare conflitto, a ripetersi nell’errore o nel pregiudizio: concetti rappresentati dalla violenza del duello. E’ stata una grande prova scenica, fisica ed emozionale, ancora più preziosa per l’intrecciato racconto di movimento e mimica facciale. 

Zatò &Ychi -Balletto Sardegna@SaraMeliti
Zatò&Ychi, ASMED Balletto di Sardegna. @SaraMeliti
PROGETTI SPECIALI DI GIUGNO

All’interno della programmazione di Exister si intrecciano anche gli incontri del nuovo progetto culturale Foyer in collaborazione con HangarQ, il salone eventi e cucina del distretto, e il teatro di ricerca e sperimentazione Spazio Tertulliano. Con una serie di appuntamenti coreografici site-specific, interviste agli artisti e trasmissioni video, il 19 e 20 maggio si è naugurato il progetto con lo spettacolo Io non sono di questo mondo, una nuova produzione di Paola Lattanzi con la DANCEHAUS Company e la partecipazione dei giovani danzatori diplomandi dell’Accademia Susanna Beltrami. Si tratta di uno spettacolo corale nel quale viene contemplato il confine tra verità e finzione, che dall’assunto “non c’è altra evidenza che quella del corpo” arriva a negare l’immediatezza sterile del culto del piacere, la dissociazione morale e il relativismo per ritrovare confidenza con lo sconfinato “potenziale dello spirito umano”.

Festival Exister 2022. Sofia Casprini
Incontro con una rana, Sofia Casprini/ Sanpapié. @SaraMeliti
La Lombardia ama la danza. DANCEHAUSpiù aderisce alla rete Dance Card per garantisce agevolazioni sul prezzo dei biglietti e promozione condivisa della danza su tutto il territorio lombardo.

Nella giornata del 13 giugno, il Festival ha aperto le porte alle compagnie del territorio in occasione della vetrina Purosangue, organizzata dal Centro per il sostegno e la promozione della giovane danza lombarda emergente. Ospiti gli spettacoli Questo è il mio corpo (un’altra Ofelia) di Giada Vailati e Francesco Sacco con la produzione di Cult of Magic, Incontro con un rana di Sofia Casprini per la Compagnia San Papiè e Duediuno di Roberto Altamura, Compagnia Déjà Donné.

Michela Ongaretti

Per saperne di più: Ufficio Promozione DANCEHAUSpiù- Centro Nazionale di Produzione della Danza
dhpiu.com

Questo è il mio corpo, , festival Exister 2022- artscore.it
Questo è il mio corpo (un’altra Ofelia). Cult of Magic. @SaraMeliti

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