Milano MuseoCity torna in città dal primo al 3 marzo 2019 sul tema del rapporto tra Arte e Natura
Il programma culturale annuale del Comune di Milano si configura attraverso due direttrici: l’eredità di Leonardo da Vinci, di cui si celebrano cinquecento anni dalla scomparsa, e il rapporto tra Uomo e Natura. Ed è sempre la Natura nella sua accezione più ampia a caratterizzare Milano MuseoCity, manifestazione voluta dal Comune e realizzata con l’associazione Museo City, per valorizzare la grande rete museale cittadina e avvicinare le sue collezioni ad un pubblico più vasto.

Milano MuseoCity 2019. Arte e Natura in 80 tappe. Museo Civico di Storia Naturale
Parliamo di una realtà che comprende luoghi di cultura quasi sconosciuti, accanto a quelli più noti: ben ottanta i coinvolti tra musei, (d’arte, scientifici e d’impresa), fondazioni, archivi e case d’artista, con aperture straordinarie, mostre, visite guidate, conferenze, eventi speciali e laboratori per bambini.
Sarà inoltre possibile seguire il percorso di Museo Segreto, che nel 2019 propone una riflessione su Natura, Arte, Musei attraverso la scoperta di una o più opere inedite o poco note in quasi cinquanta musei.

Milano MuseoCity 2019. Arte e Natura in 80 tappe. Fondazione Federica Galli, acquaforte dell’artista sul paesagggio lombardo
Milano MuseoCity e i suoi artefici
La grande iniziativa è stata presentata a Palazzo Reale alla presenza dei suoi principali attori, il direttore di Palazzo Reale Piraina, dell’assessore alla Cultura Del Corno, Maria Grazia Mazzocchi, direttore dell’associazione Museo City. Presenti Gemma Sena Chiesa, archeologa e professore ordinario dell’Università Statale, curatrice del progetto Museo Segreto e il direttore del Museo Diocesano Paolo Biscottini, curatore della mostra di Palazzo Reale sulla Collezione di Nature Morte di Geo Poletti.
Milano MuseoCity può contare sulla collaborazione di Fondazione Adolfo Pini e Museimpresa – Associazione Italiana Musei e Archivi d’Impresa – e Assolombarda.

Milano MuseoCity 2019. Arte e Natura in 80 tappe. MIC- Museo Interattivo del Cinema
Novità nella rete
Tra gli ottanta musei, tre sono per la prima volta coinvolti nel progetto Milano Museo City: la fondazione Luigi Rovati, che straordinariamente apre il cantiere del futuro ente), il Museo del Profumo e un’istituzione squisitamente milanese come il Museo Storico dei Vigili del Fuoco.
Davvero inedita e consigliata venerdì 1 marzo la visita guidata di Claudio Salsi, soprintendente al castello Sforzesco, alla scoperta della decorazione naturalistica della cascina suburbana quattrocentesca Boscaiola Prima.

Milano MuseoCity 2019. Arte e Natura in 80 tappe. Museo Studio Messina, installazione Radicamenti di Leonardo Nava, 2018
Museo Off
Milano MuseoCity è una manifestazione che va “fuori” dal museo per incontrare la vita cittadina in altri contesti: pensiamo alla giornata di visite speciali TramTram per gli utenti dei mezzi pubblici, o l’originale percorso di Maua-Museo di Arte Urbana Aumentata, attraverso opere di street art distribuite tra l’area dietro alla Stazione Centrale, il Leoncavallo e via Padova.
Ci sembra possibile e giusto citare prima le iniziative fuori dai circuiti tradizionali, perchè è per questo che Milano Museo City diventa progetto territoriale sull’intera mappa cittadina.

Milano MuseoCity 2019. Arte e Natura in 80 tappe. Museo Poldi Pezzoli, Arazzo con “verdure a grandi foglie”, manifattura provinciale fiamminga, XVI secolo
Passeggiate culturali
Sempre nella logica del circuito è Il Giardino di Storie Milanesi, che si snoda in un racconto inedito sulla città unendo sedici case-museo, atelier d’artista e studi di architetti e designer. Sarà a cura di Rosanna Pavoni e solo nella giornata del 2 marzo.
Ancora più vicino alla tematica ambientale e naturalistica Una passeggiata tra i fiori in sei musei di Milano per scoprire curiosità e segreti botanici nascosti nelle opere delle istituzioni, a cura di Orticola di Lombardia.
Tra le molte iniziative speciali segnaliamo Performing PAC. deGENERE, tre giorni di incontri , proiezioni e live performance gratis per riflettere sulle differenze di genere, e Museo Kids con un ricco programma di attività dedicati ai bambini.

Milano MuseoCity 2019. Arte e Natura in 80 tappe. Arazzi Trivulzio, giugno, 1504-1509 ca.
Milano Museo City e gli arazzi Trivulzio
Coinvolgente in quanto performativa e multidisciplinare è la manifestazione legata agli arazzi Trivulzio, capolavori cinquecenteschi del Bramantino sempre in mostra ai Musei del Castello Sforzesco. Saranno gli attori dell’Accademia del Centro Teatro Attivo a dare vita ai personaggi nella Sala della Balla. Scene teatrali, madrigali e musiche con la drammaturgia e la regia di Flavio Ambrosini e la coordinazione del progetto di Annina Pedrini.

Milano MuseoCity 2019. Arte e Natura in 80 tappe. Mantello della collezione Settala, popolazione dei Tupinambà, Brasile
Museo Segreto
In parallelo a questi eventi gli appuntamenti irrinunciabili di Milano Museo City.
L’itinerario di Museo Segreto, presente anche nelle scorse edizioni, il motore a mio avviso della specificità dell’intero progetto. Coinvolgerà quasi cinquanta musei, la cui adesione rappresenta una vera pluralità comprendendo anche le case museo e le case d’artista, istituzioni che rendono “speciale ed innovativa Milano” secondo Gemma Sena Chiesa.
Altrettante sono le opere presentate, selezionate rispondendo al tema in senso ampio: la visione della Natura non solo nell’arte e nella sua rappresentazione nei secoli, ma anche dell’analisi nella Storia, nella Scienza, nel mondo delle imprese e della ricerca, e nella vita cittadina. In questo caso la sua presenza reale è stata raccontata bene da due preziosi elementi quali l’acqua e i giardini, senza dimenticare i grandi personaggi che l’hanno amata e studiata, come Alessandro Manzoni.

Milano MuseoCity 2019. Arte e Natura in 80 tappe. Villa necchi campiglio, soffitto della sala da pranzo, Piero Portaluppi, 1932-35
Sul versante dell’arte a coinvolgere ancor più il cittadino o il turista sarà l’indagine sulle vicende che hanno portato il collezionismo sulla Natura a fare parte del patrimonio culturale milanese.
Durante Milano MuseoCity non mancherà la distribuzione del prezioso catalogo-guida con una mappa ai luoghi interessati da Museo Segreto.

Milano MuseoCity 2019: Arte e Natura in 80 tappe. Villa Clerici, Nature morte continue di Davide Coltro, 2015
La mostra sulla Natura Morta a Palazzo Reale
Fulcro geografico e artistico della manifestazione sarà Palazzo Reale. Nell’ Appartamento dei Principi dal primo al 24 marzo è visitabile la mostra Le nature Morte di Geo Poletti. Una collezione milanese, a cura dell’associazione Museo City, Paolo Biscottini e Annalisa Zanni.
L’esposizione nasce dal desiderio di far confrontare sul tema naturalistico il grande pubblico con l’operato di autorevoli studiosi. Geo Poletti fu un eclettico personaggio milanese, appassionato e grande conoscitore di pittura italiana e del seicento. Molti studiosi e critici come Longhi, Testori, Spinosa, Dell’Acqua si sono confrontati con lui.

Milano MuseoCity 2019. Arte e Natura in 80 tappe. Mostra Le Nature Morte di Geo Poletti, Anonimo caravaggesco, 1620-30 ca.
E’ presentata interamente la collezione di Nature Morte, venticinque pezzi del Sei e Settecento, accanto ad alcuni dipinti di Poletti. La Natura Morta è di per sé un soggetto che riporta la pittura in una dimensione più filosofica che unicamente figurativa. Attraverso la visione della raccolta sono quindi suggeriti spunti di riflessione sull’arte con un occhio contemporaneo, nel suo rapporto tra antico e presente, ragionando sul senso del collezionismo, anche per il suo ruolo fondamentale nella formazione degli odierni musei milanesi.

Milano MuseoCity 2019. Arte e Natura in 80 tappe. Galleria d’Arte Moderna, Una vendetta, Massimo D’Azeglio, 1834
Una conferenza sulla Natura nell’Arte
Milano MuseoCity offre inoltre un incontro di approfondimento sul tema guida. Con gli interventi di Massimo Osanna, direttore del Parco Archeologico di Pompei, e degli storici dell’arte Stefano Zuffi e Francesco Poli, la conversazione La natura nell’arte antica, moderna e contemporanea avrà luogo sempre a Palazzo Reale, nella Sala Conferenze, venerdì 1 marzo alle ore 16.

Milano MuseoCity 2019. Arte e Natura in 80 tappe. Casa Boschi Di Stefano, acquaforte di Luigi Bartolini, 1935
XXII Esposizione Internazionale della Triennale di Milano
Questa edizione sempre più allargata di Milano MuseoCity intende portare consapevolezza della ramificazione del patrimonio museale nel suo arcipelago coeso e ben collegato di istituzioni, dove ciascuna porta la propria specificità, autonomia e personalità. Ogni museo offre qualcosa di nuovo e unico nel programma della manifestazione, seguendo il fil rouge di Museo Segreto, ed è parte dello slancio culturale del Comune in questo 2019.
In questo impegno ha particolare valore, in relazione al rapporto tra Uomo e Natura, la XXII Esposizione Internazionale della Triennale di Milano con la mostra Broken Nature: Design Takes on Human Survival. Aprirà in occasione di Milano MuseoCity e terminerà il 1 settembre 2019. Qui si indagano i legami dell’uomo con l’ambiente naturale, ormai compromessi. Diversi progetti di architettura e design mettono in luce strategie e oggetti che ripensano e cercano di ricostruire quella connessione.

Milano MuseoCity 2019. Arte e Natura in 80 tappe. Palazzo Morando- Costume Moda Immagine, blusa, 1988-90
Un anno con Associazione Museo City
Associazione Museo City ha dato impulso alla creazione di questo festival urbano dal 2017. Sono in programma per quest’anno con Milano MuseoCity Museo Segreto e i due appuntamenti a Palazzo Reale, a cui si aggiungono le numerose iniziative speciali, ma la programmazione a cura dell’associazione continua per l’intero 2019 grazie al contributo di Fondazione Cariplo.
Prevede ogni mese una giornata di visite guidate in collaborazione con Istituto Piepoli presso la Galleria d’Arte Moderna, nella sezione della Pinacoteca a Palazzo Morando, alla mostra Museo City di Palazzo Reale, alla Gipsoteca dell’Accademia di Brera, alla casa museo Boschi-Di Stefano, al Cimitero Monumentale e al Museo del Risorgimento. Ancora al Centro Artistico Alik Cavaliere, al Conservatorio, al Museo Martinitt e Stelline, e presso la Società di Belle Arti ed Esposizione Permanente.

Milano MuseoCity 2019. Arte e Natura in 80 tappe. WOW Spazio Fumetto, Il romanzo di Cipollino, 1951
Proiezioni artistiche all’aperto
Milano MuseoCity sbarca anche a Cinisello Balsamo, al MUFOCO- Museo di Fotografia Contemporanea. Una selezione del suo prezioso e ricchissimo materiale d’archivio verrà proiettato fuori dalle mura dell’istituto.
Rappresentazioni Teatrali
Sempre nell’intento di divertire nell’imparare, di rendere più coinvolgente lo spazio museale, si propongono delle drammatizzazioni ovvero visite spettacolo e performance. Questa iniziativa è possibile grazie a Fondazione Cariplo, Banca Unicredit, Borsa Italiana, mentre Generali/ CityLife e Banca del Monte Lombardia sono direttamente coinvolti nella realizzazione degli eventi.

Milano MuseoCity 2019. Arte e Natura in 80 tappe. Galleria Campari, Cordial Campari, Leonetto Cappiello 1921
Muse Dialoganti
Infine un pensiero va anche a chi durante una visita si può stancare più facilmente, sempre nell’intenzione di coinvolgere un numero sempre più grande di luoghi e persone. Grazie alla collaborazione di Studio Palomba Serafini sarà creata una postazione di riposo e contemplazione, con undici speciali sedute in altrettanti musei. La visione sarà favorita di fronte ad altrettante opere scelte dal museo stesso, nei mesi di maggio e giugno.

Milano MuseoCity 2019. Arte e Natura in 80 tappe. Musei Castello Sforzesco, poltrona del XVIII secolo
Sono particolarmente entusiasta di Milano MuseoCity perchè non vedo l’ora di conoscere luoghi nuovi, o di rivedere sotto una nuova luce i tesori già scoperti, trovando sempre più preziosa la città nella quale vivo e che continua a meravigliare con la sua storia e la sua cultura viva.
Se volete conoscere tutte le sue possibilità e studiare un vostro personale percorso potete consultare
www.museocity.it e www.yesmilano.it, su cui troverete il programma completo.
Michela Ongaretti