La Giornata del Contemporaneo AMACI ritorna anche nel 2019 per la quindicesima edizione, sabato 12 ottobre. Con l’apertura gratuita al pubblico di 24 musei e un migliaio di studi e gallerie in Italia e all’estero, inaugura ufficialmente la stagione dell’arte contemporanea italiana. Anche Artscore partecipa con lo studio d’arte di Gio Manzoni a Milano. Promuove le visite guidate con l’artista nel pomeriggio del 12 e 13 ottobre, fino alle ore 22.

La Giornata del Contemporaneo AMACI 2019, Collezione MAXXI Roma
Le istituzioni
La Giornata del Contemporaneo vanta il il sostegno di Direzione Generale Creatività contemporanea e Rigenerazione urbana del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo. In collaborazione con Direzione Generale per la Promozione del Sistema Paese del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.

La Giornata del Contemporaneo AMACI 2019. MACRO-FuoriNorma. Francesca Lolli,Espiazione (2018), frame della video performance
L’immagine guida di AMACI e la mostra diffusa di Eva Marisaldi
Ogni anno AMACI affida ad un artista la realizzazione dell’immagine guida della manifestazione. Dopo Michelangelo Pistoletto (2006), Maurizio Cattelan (2007), Paola Pivi (2008), Luigi Ontani (2009), Stefano Arienti (2010), Giulio Paolini (2011), Francesco Vezzoli (2012), Marzia Migliora (2013), Adrian Paci (2014), Alfredo Pirri (2015), Emilio Isgrò (2016), Liliana Moro (2017) e Marcello Maloberti (2018) quest’anno la scelta dei direttore dei musei associati è ricaduta su Eva Marisaldi (Bologna, 1966), che ha rielaborato un frame tratto dal video Legenda del 2002. All’artista è dedicata una mostra artista a cui è dedicata una mostra personale diffusa nei musei associati AMACI su tutto il territorio nazionale. Quest’anno anche la Farnesina, che dal 2016 partecipa alla Giornata del Contemporaneo, sarà una delle sedi della mostra diffusa dedicata a Eva Marisaldi.

La Giornata del Contemporaneo AMACI. L’immagine guida per il 2019 di Eva Marisaldi
Un percorso lungo quindici anni
Il programma multiforme di mostre, laboratori, eventi e conferenze, per un pubblico vasto e differenziato, offre la possibilità di scoprire luoghi e protagonisti da vicino, e di crearsi magari un percorso di visita personalizzato. Non c’è che l’imbarazzo della scelta, anche se si sceglie di restare a Milano o in Lombardia, o nella città nella quale si risiede.
Dal 2005 a oggi la Giornata del Contemporaneo svolge un ruolo di primo piano per la promozione della cultura contemporanea, sia per gli operatori del settore che possono individuare nuovi talenti, o conoscere meglio i già noti, che per gli artlovers semplicemente a caccia di suggestioni. La partecipazione degli spazi de La Giornata del Contemporaneo è sempre altissima. Si dimostra così la crescente attenzione ad AMACI: da quindici anni concretizza attraverso la Giornata del Contemporaneo una mappa che coinvolge grandi città e piccoli centri. In questi ultimi sono i musei ad assumere il ruolo di poli culturali valorizzando proprio le attività degli artisti contemporanei, evidenziando il loro valore nello sviluppo culturale, sociale ed economico italiano.

La Giornata del Contemporaneo AMACI 2019. Studio Gio Manzoni, Milano
Artscore con Gio Manzoni Studio
Nella passeggiata cittadina nelle case creative dell’arte contemporanea Artscore consiglia lo studio di Gio Manzoni in via Derna 23. Tra l’allestimento di diverse opere, la Giornata del Contemporaneo prevede la presentazione al pubblico di Octopus. Tentacoli in sogno. Lo studio sarà aperto al pubblico il 12 ottobre dalle ore 17 alle ore 22. Le visite guidate continueranno alla stessa ora domenica 13, negli stessi orari ma su appuntamento.
La grande carta disegnata Octopus è realizzata a tecnica mista che prevede ecoline, smalti e flatting, oltre al caratterizzante uso di Manzoni del caffè come colorante che imbibisce la porosità del foglio.
L’opera sarà montata nella prima sala dello studio con retroilluminazione a led, che donerà trasparenze valorizzanti l’impiego dei diversi materiali.

La Giornata del Contemporaneo AMACI. Particolare del disegno Octopus. Tentacoli in sogno di Gio Manzoni
L’opera in mostra
Il disegno esposto per la Giornata del Contemporaneo rilegge il dipinto su legno del grande Katsushika Hokusai “Il sogno erotico della moglie del marinaio” (1820). Appartenente agli shunga, stampe erotiche giapponesi diffuse tra il 1600 e il 1820, antesignane del fumetto contemporaneo, e come quelli destinate a uomini e donne di tutte le classi sociali.
A parte la connotazione erotica, qui non accentuata ma che interessa anche una parte della produzione del disegnatore milanese, l’interesse è ancora quello di far convivere due momenti ispiratori, quello del disegno dal vivo con modella, possibile anche nel passato, alla rielaborazione digitale schiettamente contemporanea, in una fase progettuale dell’opera.
Il lavoro prosegue anche l’ambito della ricerca di Manzoni sul tema dell’ibrido tra anatomia e movenze umane con quelle animali, riecheggiando un’affinità anche psicologica tra civilizzato e selvaggio.

La Giornata del Contemporaneo AMACI 2019. Locandina dell’evento Octopus. Tentacoli in sogno, Gio Manzoni Studio
L’artista
Soggetto privilegiato per l’artista è l’anatomia femminile che stravolge lo spazio attraverso moltiplicazioni e sovrapposizioni di pose, per celebrare la complessità e la bellezza della vita fuori dai canoni ordinari, e per avvolgere lo spettatore come in un’opera di street art.
Se spesso l’artista italo-boliviano inserisce tra i suoi segni riferimenti alla sua cultura d’origine, effigi di figure religiose o flora e fauna esotica, il suo Sud America vive in lui nell’ammirazione della pittura murale di Rivera. Spesso l’incrocio iconografico postmoderno tocca ambiti più contemporanei come il fumetto per generare atmosfere pop.
Anche la sua tecnica è figlia di due mondi. L’eredità del disegno rinascimentale, Michelangelo sopra tutti, viene esaltata dall’illuminazione del caffè e della carta oleata per consentire il passaggio di luce retrostante e trasformare il disegno in un light box. Interruzioni e riprese di questa trasparenza sono inoltre date dalle diverse intensità e sovrapposizioni delle velature realizzate con ecoline.
L’apertura straordinaria dello spazio nella Quindicesima Giornata del Contemporaneo di AMACI sarà quindi un’occasione preziosa per mostrare l’opera di un artista contemporaneo che valorizzi la tradizione italiana pur vivendo appieno la contemporaneità, in una visione che superi i confini spaziali e temporali.

La Giornata del Contemporaneo AMACI 2019. Anteprima di Octopus da Gio Manzoni
Lo studio di Gio Manzoni
Situato in un’area cittadina multiculturale e caratterizzata da diversi altri atelier, segue il percorso iniziato dall’artista negli studi precedenti, all’insegna della collaborazione tra protagonisti di altre discipline della scena milanese. A poco meno di un anno dal trasferimento in ambienti più spaziosi, per permettere la realizzazione delle carte disegnate di grandissimo formato, si sono susseguiti eventi culturali come concerti, presentazioni di progetti artistici, e un emozionante poetry slam. Il tutto accompagnato dal disegno di Manzoni che sperimenta formato, supporti e tecniche differenti con effetti spesso scenografici, ma sempre dettati dalla ricerca su temi profondi della contemporaneità.

La Giornata del Contemporaneo AMACI 2019. FMAV, Galleria Civica di Modena. AHusniBey, installation view. Ph©Rolando Paolo Guerzoni
La settimana del Contemporaneo all’estero
Torna per il secondo anno Giornata del Contemporaneo – Italian Contemporary Art: dopo il successo dell’edizione pilota del 2018. Arricchisce il programma, esteso alla settimana dal 7 al 13 ottobre 2019, la rinnovata partecipazione della rete estera del MAECI. Sono coinvolte come sedi aderenti alla manifestazione Ambasciate, Consolati e Istituti Italiani di Cultura all’estero con l’obiettivo di promuovere la creatività italiana fuori dai confini con dibattiti, conferenze, mostre e attività di valorizzazione dell’arte e della cultura italiana contemporanea. In particolare degli Istituti Italiani di Cultura all’estero.

La Giornata del Contemporaneo AMACI 2019. In visita al MAN Nuoro, ph. Donato Tore
Molti degli eventi in programma nella rete estera del MAECI hanno per protagonisti Direttori e Curatori dei musei AMACI – come Marcella Beccaria all’IIC di Chicago, Luigi Fassi all’IIC di San Paolo (Brasile), Lorenzo Giusti all’IIC di Bogotà (Colombia), Hou Hanru all’IIC di Lubiana (Slovenia), Riccardo Passoni all’Ambasciata italiana in Kazakistan – o coinvolgono istituzioni, artisti e curatori italiani – come il MACRO Asilo all’IIC di Osaka (Giappone), Marinella Senatore all’IIC di Tel Aviv (Israele), Fabio Cavallucci all’IIC di Seoul (Corea del Sud), o come l’IIC di Amsterdam (Paesi Bassi) e il Consolato di Ginevra (Svizzera) che presentano progetti legati all’Italian Council, esempio della collaborazione virtuosa instaurata tra le Direzioni Generali di MiBACT e MAECI e AMACI.

La Giornata del Contemporaneo AMACI 2019. Museo del Novecento con l’installazione luminosa di Lucio Fontana
Inoltre, per la prima volta, aderiscono alla Giornata del Contemporaneo anche delle realtà fuori dai confini nazionali ed esterne alla rete MAECI, come la Galleria Nazionale San Marino, IZOLYATSIA. Platform for Cultural Initiatives di Kiev in Ucraina, Contemporary Art Studio alle Hawaii e la galleria dispari&dispari di Berlino.
AMACI
Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani è un’associazione non profit che riunisce 24 tra i più importanti musei d’arte contemporanea del nostro Paese. Nata nel 2003 con lo scopo di sostenere l’arte contemporanea e le politiche istituzionali legate alla contemporaneità
Per Informazioni e programma completo de La Giornata del Contempornaeo Amaci consultare il sito www.amaci.org
Info, prenotazioni visite per Studio Manzoni ongaretticomunicazione@gmail.com 347-5028766

La Giornata del Contemporaneo AMACI 2019. Joseph Beuys. A new idea of art. 1987, di G.Barberi e M.Di Castri. Castello di Rivoli