Il Fuorisalone 2017 di Elle Decor si trasforma in negozio virtuale e fisico con Concept Store- The new shopping experience, non nel senso che mette in vendita gli splendidi arredi della selezione della nota rivista di interior design, ma perchè si è deciso di ricreare l’esperienza dell’acquisto indagando lo spazio ad essa dedicato. Il progetto intende interpretare l’ambiente per il retail con gli strumenti dell’interior design innovativo, grazie a soluzioni sperimentali e interattive.
Nel 2016 il Palazzo Bovara ospitava al primo piano un ideale appartamento residenziale, quest’anno la stessa signorile e storica location confronta e mette in relazione due scelte: quella effettuata mediante l’osservazione diretta dei prodotti, e quella possibile attraverso strumenti digitali, degli oggetti fisicamente presenti come mobili e complementi d’arredo.

Fuorisalone 2017 con Elle Decore. Concept Store. La scalinata d’ingresso a Palazzo Bovara con la locandina dell’evento, ph. Sofia Obracaj
Se il design ha tra le proprie funzioni quella di migliorare le condizioni della vita quotidiana, possiamo ben dire che lo spazio per lo shopping diventa esso stesso degno di attenzioni per una sua fruizione ottimale, come lo può essere per l’uomo contemporaneo e le possibilità tecnologiche della sua epoca.
Elle Decor Italia con la collaborazione di Future Concept Lab, consumer insight; GamFratesi, exhibition design; AKQA, interaction design; Marco Bay, landscape design, ha creato quindi un ipotetico e futuribile luogo dove l’osservazione delle modalità di un’esperienza comune a tutti diventa proposta per la sperimentazione di spazi innovativi a cavallo tra analogico e digitale.

Fuorisalone 2017 con Elle Decore. Concept Store. La direttrice di Elle Decor Italia Livia Peraldo parla i giornalisti prima dell’apertura della manifestazione, nel giardino tra il bambù del landscape design. Ph. Sofia Obracaj
Main sponsor sono Florim Ceramiche spa, presente al Salone del Mobile 2017 e in partnership con altri importanti marchi a molte altre iniziative in diversi design district del Fuorisalone 2017, Mini, Samsung. Per l’outdoor Corradi e citato per ultimo ma non certo in ordine d’importanza, il prestigioso lighting partner Flos.
Seguendo il claim “ shops are out, experience are in” della rivista americana Forbes si suggerisce una risposta all’avanzata del digitale e della crescita dell’e-commerce di negozi, boutique e store. Nasce un progetto che implica l’uso interattivo di dispositivi per l’esposizione degli oggetti e le informazioni relative ad essi per mantenere la relazione con il consumatore, possibile grazie a Concept Future Lab con il suo studio di consumer inside.

Fuorisalone 2017 con Elle Decore. Concept Store. Particolare dell’allestimento di GamFratesi, ph. Sofia Obracaj
L’allestimento è ideato dall’exhibition design di GamFratesi che rende una nuova interpretazione sensoriale ed evocativa di elementi tradizionali dello store come quelli intimi dei camerini prova qui applicati al test tattile dei pezzi di design e microarchitetture che permettono di provare personalmente la luce, vetrine informative che si “azionano” al passaggio per raccontare la storia di un arredo, nell’invito al visitatore a relazionarsi con lo spazio per vivere un’esperienza nuova.

Fuorisalone 2017 con Elle Decore. Concept Store. I camerini del design con le lampade da provare.
Il percorso vuole essere un vero e proprio customer journey. Inizia con la consegna di un device interattivo per tutti coloro che desiderano registrarsi, con il quale si possono scegliere i prodotti preferiti e ricevere via email tutte le informazioni ad essi relative in maniera selettiva e personalizzata, prosegue con la successione degli ambienti suddivisi secondo le parole chiave Invite, Gallery, Taste, Experience, Feel e Try. Su tutte però domina una, Immaginazione: è questo lo stimolo più forte per tutti coloro che parteciperanno all’esposizione Concept Store secondo le parole della direttrice di Elle Decor Italia Livia Peraldo.

Fuorisalone 2017 con Elle Decore. Allestimento delle prime sale, il contemporaneo si confronta con la struttura preesistente di Palazzo Bovara
Invite presenta vetrine soft touch per conoscere meglio i prodotti di design in esse contenuti, Gallery aumenta la realtà fisica degli arredi presenti con l’apparizione di altri sottoforma di ologramma visualizzabili con gli speciali occhiali Hololens di Microsoft, che permettono di cambiare interattivamente il loro colore. Taste rappresenta l’incontro e la condivisione dei visitatori che attendono una tazza di caffè ad un grande tavolo con rulli spettacolari in legno di diversi colori, lo stesso che ricopre le pareti,come in un sushi bar sofisticato ma in un rifugio alpino.

Fuorisalone 2017 con Elle Decore. Concept Store. Esperienza del legno per un caffè, ph. Sofia Obracaj
Experience si riferisce alle installazioni digitali che sperimentano diversi effetti di luce, Feel fa giocare con pattern e tessuti impiegati nell’interior per immergersi nella materia costitutiva di poltrone e divani, in una situazione simile a quella di un luogo per l’arte contemporanea, mentre Try consiste in strutture come quelle di veri e propri camerini dove si provano arredi e complementi con la stessa privacy di camerini per l’abbigliamento, esperienza da fare con l’App Sayduck.

Fuorisalone 2017 con Elle Decore. Concept Store. Installazione di luce con l’interaction design di AKQA, ph. Sofia Obracaj
Di tutto l’interaction design presente è responsabile la brand experience agency AKQA. Secondo le parole del managing director Massimo Ventimiglia aiutano a “creare intimità con gli oggetti esposti e lo spazio, eliminano le barriere tra il retailer e le persone e raccontano i prodotti in maniera soggettiva e selettiva”, ma permettono anche di registrare “dati significativi sui comportamenti dei clienti in uno store” al fine di migliorare o personalizzare i prodotti e decidere se aggiungere informazioni al bisogno dimostrato, condividere suggerimenti da esperti. Tutto questo mentre il visitatore o cliente vive attimi ludici di intrattenimento.

Fuorisalone 2017 con Elle Decore. Concept Store. Il giardino con il landscape design di Marco Bay, vista dalle sale espositive.
Ci si riposa e rinfresca al termine di un viaggio, qui al termine o al principio del percorso continua l’esperienza nel giardino con café-bistro, a contatto con l’allestimento di landscape design di Marco Bray. Lo spazio è costruito in senso scenografico con un pergolato realizzato in tronchi di bambù gigante, al quale si aggrappano fusti più leggeri e vaporosi sempre di bambù e glicini, un tributo ai giardini nobiliari delle ville milanesi che li vedono fiorire proprio in aprile, come accade con l’ospite Palazzo Bovara.
Da vedere: per l’esperienza interattiva ed immersiva nella bellezza dei pezzi di design, in un contesto elegante. Non da tutti al Fuorisalone 2017
Michela Ongaretti